Una delle maggiori differenze che riscontro in noviziato rispetto alla vita che conducevo fuori è data dall’accesso alle informazioni. Prima di entrare in Noviziato, infatti, ero ampiamente abituato a ricevere notifiche sul cellulare, ogni volta che qualcosa d’importante succedeva nel mondo. Brevi notizie flash con cui il mondo bussava alla mia tasca a qualunque ora si aggiungevano poi all’ascolto mattutino dei podcast di notizie da uno dei principali giornali italiani a cui ero abbonato.
Qui in noviziato non avendo uno smartphone ho dovuto aggiornare il mio modo di accedere alle informazioni. Riceviamo in abbonamento il quotidiano cattolico della CEI Avvenire che arriva regolarmente dal martedì al venerdì mentre le edizioni di sabato e domenica arrivano insieme il lunedì a causa dei due giorni di riposo del postino. La domenica, invece, abbiamo la possibilità di leggere il Corriere della sera con il suo inserto sulla letteratura.
Abbiamo la possibilità di informarci generalmente su quello che accade nel resto del mondo attraverso la rivista settimanale Internazionale che riporta, tradotti in italiano, una selezione di articoli delle principali testate giornalistiche del pianeta. Oltre a questa rivista d’informazione, riceviamo con frequenza bisettimanale La Civiltà Cattolica e mensilmente Aggiornamenti Sociali. Queste due riviste della Compagnia di Gesù, anche se con un taglio diverso, cercano di seguire ed approfondire i temi di attualità insieme a temi culturali e religiosi la prima ed economico sociali la seconda. Insieme all’informazione cartacea abbiamo la possibilità, per mezz’ora al giorno, di accedere al web per consultare eventualmente le sezioni non a pagamento dei quotidiani nazionali e stranieri.
Il non avere a disposizione lo smartphone mi ha re-insegnato a distinguere chiaramente nella giornata i tempi delle attività. Se infatti al mattino ho come primo appuntamento il mio incontro con Gesù nella preghiera sono certo di non venire disturbato da notifiche o tentato dal leggere le prime notizie o eventuali messaggi. Ho la possibilità di avere analisi approfondite della realtà attraverso le suddette riviste che offrono un punto di vista cattolico o laico sui fatti accaduti negli ultimi giorni. Insomma non mi resta che leggere.
Dunque sì, abbiamo saputo che c’è la guerra in Europa ed abbiamo la possibilità di approfondire i fatti senza l’assillo della propaganda occidentale o russa.
Giacomo Mottola