In un’altro articolo chiedevamo ai novizi in partenza per Manresa che cosa si aspettavano dal loro viaggio. Ora che sono tornati li abbiamo chiesto:
Che cosa del viaggio in Spagna è per te stato più significativo?
Daniel T:
Se dovessi descrivere con una parola la settimana in Spagna userei “pellegrinaggio”.
Perché ci siamo incontrato con altri pellegrini, cioè con gli altri novizi e i gesuiti spagnoli. In un certo senso anche loro sono pellegrini.
Perché abbiamo camminato insieme con S. Ignazio partecipando al corso sul Diario Spirituale, e anche mettendo i nostri piedi sugli stessi luoghi dove lui ha vissuto.
Perché dopo quest’incontro, continuiamo a pellegrinare insieme.
Gellert:
Poter scendere in profondità: Fisicamente, nella grotta di Ignazio, pregando, celebrando la messa. Spiritualmente, leggendo e studiando il suo Diario.
Raul:
Il fatto di scoprire il Diario Spirituale e così entrare nella sua intimità e profondità spirituale di pellegrino.
Guglielmo:
Respirare l’atmosfera e immergermi nei luoghi del primo amore di Ignazio, mi ha portato a ricordare e a rinnovare dentro di me ciò che mi ha spinto a intraprendere questo cammino.
Pasquale:
Condividere il pellegrinaggio verso Montserrat con i novizi dei noviziati di Portogallo e Spagna
2021-05-22