Eccoci arrivati all’Estate, un tempo che anche per noi novizi si presenta pieno di esperienze e incontri, un tempo di uscita, un tempo in cui veniamo proiettati fuori dal Noviziato per vivere varie esperienze di apostolato nelle realtà che la Compagnia ci offre. Però, prima di partire e disperderci nei nostri cammini, la prima tappa del tempo estivo è la vacanza di comunità. Quest’anno siamo stati portati a vivere questo momento comunitario tra la bellissima città di Ragusa, la maestà dell’Etna, la vivace Catania e l’accogliente isola di Malta.
Questa vacanza “con” il Noviziato e non “dal” Noviziato ci ha permesso di lasciare da parte per qualche giorno tutti i vari impegni e routine delle nostre giornate genovesi per entrare più incisivamente nella realtà della vita comunitaria, per gustare e consolidare le relazioni che durante l’anno appena trascorso sono nate e cresciute. Così tra le bellezze naturali del territorio, le giornate in spiaggia, la bontà dei prodotti che offre questa terra e le visite alle chiese e alle opere della Compagnia che testimoniano una presenza indelebile nella storia siciliana, ci siamo dedicati al nostro stare insieme, alla crescita della nostra comunità nella bellezza delle relazioni avvolti da un enorme affetto e un’accoglienza generosa e inaspettata da parte delle persone che abbiamo incontrato.
Accompagnati immancabilmente dalla Parola nella preghiera e sollecitati dagli stimoli delle varie attività, riconosciamo che anche cambiando luogo e quotidianità lo Spirito è presente e riempie di doni il nostro cammino per ricordarci che in qualunque tempo e in qualunque esperienza ci troviamo a vivere non siamo mai soli.