Nel secondo anno della formazione in noviziato si fa l’esperienza cosiddetta “di quaresima”: ogni novizio, durante i quaranta giorni di quaresima, vive in una comunità apostolica e fa l’esperienza dell’apostolato tipico della comunità in cui si trova.
Io ho avuto l’opportunità di fare quest’esperienza nella Comunità “Martiri di El Salvador” di Torino. Una comunità molto vivace, come si definiscono, composta da sei padri e uno scolastico, che svolgono apostolati diversi a Torino e nella regione Piemonte.
Questa esperienza mi ha arricchito anzitutto vivendo e conoscendo i membri di questa comunità, il loro modo di stare insieme, di pregare e condividere la loro esperienza pastorale e il modo in cui ognuno di loro dona alla comunità quello che ha di più bello.
La mia esperienza apostolica si è svolta presso l’Istituto Sociale, la prima scuola dei gesuiti che ho conosciuto, e presso i gruppi di giovani e adulti ignaziani e le comunità CVX di Chieri, realtà molto belle che vivono una profonda esperienza della spiritualità ignaziana, nello stile della Compagnia di Gesù. Queste realtà mi hanno offerto un modello di collaborazione tra laici e gesuiti, e di partecipazione all’unica missione di Gesù: far arrivare il frutto della sua vigna a tutte le persone (Gv 15, 1-11).
In particolare, l’esperienza al Sociale mi ha aperto una nuova prospettiva su ciò che la Compagnia di Gesù, insieme con i laici e con i collaboratori, opera nel mondo: l’accompagnamento dei giovani, il contributo alla loro formazione, l’offerta accademica, educativa e anche spirituale.
Se volete conoscere meglio la mia esperienza al Sociale, potete visualizzare il video che si trova su questa pagina:
2021-04-14 Raul Petru Ciocani, novizio del secondo anno