Il primo Ottobre, ho vissuto un viaggio da Malta, il mio paese di nascita, fino a Genova in Italia. Un viaggio come gli altri che ho già vissuto, ma questo l’ho affrontato senza cellulare. Un viaggio che mi ha portato in noviziato: un luogo fisico dove abiterò ma anche un cammino che dura due anni.
Prima di cominciare il volo, ho fatto sapere l’orario e il posto d’arrivo ad un altro novizio Maltese che ha appena cominciato il secondo anno, Josef, con la speranza di trovarlo al mio arrivo. Durante il tempo del volo e in treno ho pensato se veramente saremmo riusciti a incontrarci. Ma non solo ho incontrato Josef, è arrivato vestito in modo molto elegante con la giacca e cravatta. “Che servizio!” ho pensato. Parlando con lui ho realizzato che era di ritorno da un matrimonio. È per questo motivo che era vestito molto elegante.
Durante il viaggio in volo e in treno sono state anche un po’ preoccupato della mia capacità di parlare in italiano. Una lingua che ho studiato durante la scuola media, ma è passato tanto tempo, quasi 15 anni. Per dire la verità, non sono mai stato molto forte con questa lingua. Da questo punto di vista, ho trovato i primi giorni del noviziato un po’ faticosi, in quanto per tutto il giorno ho dovuto parlare, ascoltare e leggere solo in Italiano. Ma pian piano, sto migliorando e quando il mio vocabolario non basta, e non è la prima volta, invento una nuova parola. Non è neanche la prima volta che aiutando il cuoco, lui mi chiede qualcosa e mi guarda non uno sguardo confuso quando ritorno da lui con tutt’altro da quello che mi aveva chiesto.
Non sono l’unico novizio straniero. Ho cominciato il noviziato con sette altri novizi: quattro italiani, due rumeni e uno sloveno. Insieme abbiamo creato un ambiente multiculturale. Ci sono anche nove altri novizi che hanno cominciato il loro secondo anno di noviziato e che nei primi giorni sono stati molto d’aiuto per farci ambientare.
Tra poco incomincerò il primo di una serie di esperimenti che ci permettono di provare e chiarificare la vocazione. Il primo esperimento è il Mese di Esercizi Spirituali che sono nati dall’esperienza personale di Sant’Ignazio.
Realizzo che sono nel quarto mese di questo viaggio. Un viaggio di nuove esperienze, con nuove persone…to be continued